Cosa bolle in pentola?

Ingredienti: 4-5 polpi o 2 piovre (circa 1,500 kg), 600 g di pomodori ciliegini o datterini, 1 cucchiaio abbondante di capperi di Pantelleria sottosale, 2 spicchi d’aglio, 2 peperoncini piccanti, prezzemolo, olio extravergine di oliva, sale.

Eviscerare i polpi, togliendo anche il becco e gli occhi, lavare sotto l’acqua corrente e tamponare con la carta. Disporre con la testa in basso in una pentola in coccio o una pentola in ghisa, salare, aggiungere i pomodorini tagliati a metà, gli spicchi d’aglio leggermente schiacciati, i capperi dissalati ed asciugati, i peperoncini sbriciolati grossolanamente e condire con abbondante olio extravergine. Sigillare il coperchio coprendo prima la pentola con la carta da forno bagnata e strizzata e disporre su un fuoco medio basso. Ogni tanto scuotere la pentola tenendola per i manici e, secondo la grandezza dei polpi cuocere fra i 40 minuti e un’ora abbondante. Verso fine cottura provare la parte più spessa di un tentacolo con i rebbi di una forchetta e, se cotto, spolverare con prezzemolo tritato e spegnere. Lasciar riposare ancora qualche minuto e servire accompagnando con riso bollito o polenta morbida, anche se il piatto origina dal borgo napoletano di S. Lucia, altrimenti utilizzare per condire la pasta.

Un cappuccino memorabile! Art in a cup
Vialone nano con asparagi e capesante
Doriana Tucci

A proposito di Doriana Tucci

All’inizio di questa avventura, una cara amica ha avuto fiducia nelle mie capacità culinarie… Così ho gestito la pausa pranzo in un mercatino di beneficenza con grandi soddisfazioni! Poi è arrivato un corso professionale, una qualifica seria e un passaparola fra amici e conoscenti per il mio servizio di chef @ home. Il sito, nato grazie alla creatività di Michele, riceve ormai moltissime visite da internauti affezionati italiani e stranieri. Alcune amiche, appassionate di cibo e curiose del suo mondo, hanno cominciato a frequentare con me eventi e manifestazioni e la loro collaborazione si è rivelata preziosa. Daniela, giornalista freelance esperta di cucina, si è incaricata di scrivere le recensioni dei libri di argomento culinario che solleticavano la nostra curiosità. I corsi sono stati un’ovvia conseguenza, la passione per il cibo unisce e diventa esperienza condivisa. L’Associazione “La Signora dei Fornelli” è nata per diffondere sul nostro territorio la comune passione per la cucina, il buon cibo ed il buon vino, grazie anche alla collaborazione di Niccolò e Alessandro, i nostri sommelier AIS.