Cosa bolle in pentola?

Fuori salone, zona Tortona – parte prima

Passando fra un evento food e l’altro del Fuorisalone del Mobile, numerosi dei quali in zona Via Tortona, ci si imbatte nel Caffè della Design Library, in via Savona, un luogo davvero degno di nota. L’invito è arrivato dalla 7Gr., giovane società delle sorelle Mauro, il famoso caffè calabrese, e a noi piacciono le società ideate e gestite da donne. Altre interessanti iniziative sono state proposte durante il fuori salone dalla 7Gr., tra le quali uno show cooking della chef Stefania Corrado, con l’abbinamento del caffè ad un piatto salato, in questo caso un risotto con acciughe capperi e limone, presso il prestigioso appartamento Lago in zona Brera.

Entrando nel bar, la dolce atmosfera invita alla calma e guardandosi intorno si notano numerosi avventori, molti dei quali stranieri, che sorseggiano, leggendo, chiacchierando, lavorando su PC, un classico cappuccino italiano, contornato da dolcetti, fette di torta e brioches fragranti. L’ambiente elegante, pulito, mette a proprio agio e viene la voglia di fermarsi per leggere un giornale o qualcuna delle riviste che arredano il locale. Ma guardando più attentamente si nota che il classico cappuccino è quasi un’ opera d’arte. Infatti al bancone del bar è al lavoro una bella signorina, la campionessa piacentina Chiara Bergonzi, che, con movimenti quasi magici, riesce a decorare con la sola schiuma del latte la nostra bevanda,  con motivi di animali, fiori, foglie e lo fa con una maestria e così velocemente che sembra facilissimo. Niente di più falso! Dietro questa nuova arte per decorare il cappuccio c’è una vera e propria scuola che si sta diffondendo in tutto il mondo (addirittura in Giappone) che prepara i futuri barman a “dipingere” con fantasia la squisita bevanda. Molto disponibile e simpatica, Chiara, gioca a decorare i suoi cappucci  su richiesta e allora ci siamo viste servire  il muso di un leone, di un orso, di un toro, una rosa o delle delicate foglie, queste addirittura con un effetto ottico che  sembra quasi di poterle toccare. Affascina e meraviglia questa nuova forma di “pittura” tanto che dispiace quasi berlo il cappuccino, proprio per non distruggere “l’opera d’Arte” ma cosa volete, non è possibile fare altrimenti, perché  oltretutto è BUONISSIMO!

testo di Anna Cattaneo

Riso Carnaroli integrale con olive celline
Polpo o piovra alla luciana
Doriana Tucci

A proposito di Doriana Tucci

All’inizio di questa avventura, una cara amica ha avuto fiducia nelle mie capacità culinarie… Così ho gestito la pausa pranzo in un mercatino di beneficenza con grandi soddisfazioni! Poi è arrivato un corso professionale, una qualifica seria e un passaparola fra amici e conoscenti per il mio servizio di chef @ home. Il sito, nato grazie alla creatività di Michele, riceve ormai moltissime visite da internauti affezionati italiani e stranieri. Alcune amiche, appassionate di cibo e curiose del suo mondo, hanno cominciato a frequentare con me eventi e manifestazioni e la loro collaborazione si è rivelata preziosa. Daniela, giornalista freelance esperta di cucina, si è incaricata di scrivere le recensioni dei libri di argomento culinario che solleticavano la nostra curiosità. I corsi sono stati un’ovvia conseguenza, la passione per il cibo unisce e diventa esperienza condivisa. L’Associazione “La Signora dei Fornelli” è nata per diffondere sul nostro territorio la comune passione per la cucina, il buon cibo ed il buon vino, grazie anche alla collaborazione di Niccolò e Alessandro, i nostri sommelier AIS.