Cosa bolle in pentola?

 

Autunno, tempo di vellutate, che riscaldano e fanno bene! Come renderle ancora più appetitose?

Considerando che in molti conoscete la mia passione per il pesce, l’abbinamento perfetto per il cavolfiore è proprio questo, una guarnizione di gamberi, di calamaro o di pesciolini fritti sono proprio perfetti, ma cosa dire di sua maestà la capasanta? Se poi abbiamo un po’ di caviale, ma anche di uova di lompo, rendiamo il piatto elegante e possiamo servirla anche ad ospiti importanti, facendo un’ottima figura!

Come dico a tutti gli allievi della nostra scuola, consiglio sempre di preparare brodo vegetale o fumetto di pesce in abbondanza, per poi congelarlo in bottigliette da mezzo litro o negli appositi sacchetti per il ghiaccio, per poterli utilizzare al bisogno in modo pratico e veloce.

Ingredienti per 4 persone: un cavolfiore giallo medio, 1 patata, circa 4 cm di porro mondato, brodo vegetale, fumetto di pesce, 4 capesante, 4 cucchiaini di caviale o suo succedaneo, olio extravergine di oliva, 1 spicchio d’aglio, sale, pepe bianco in grani.

Inserire in una casseruola con due cucchiai d’olio extravergine uno spicchio d’aglio in camicia appena schiacciato e lasciar rosolare un paio di minuti, poi toglierlo. Lavare il cavolfiore e dividerlo in cimette e tenere da parte. Pelare la patata e tagliarla a cubetti, affettare sottile il porro e far saltare nel fondo, poi unire subito circa 1 litro di brodo vegetale e di fumetto in parti uguali. A questo punto aggiungere il cavolfiore, aggiustare il sale e coprire, ma continuare a controllare la cottura, aggiungendo altro brodo se necessario. Dopo circa 15-20 minuti spegnere e ridurre in crema con un frullatore ad immersione, aggiungendo 30 g di olio extravergine e tanto liquido quanto gradito per una consistenza ottimale.

Nel frattempo aprire le capesante ed eliminare il filetto nero, sciacquarle e tamponarle con carta casa, poi scottarle sulla piastra appena unta, 2 minuti per parte. Distribuire la crema nelle terrine, guarnire con un cucchiaino di caviale e con la capasanta.

Enjoy!!

 

Filetto di branzino marinato al miele di castagno
Crêpes con ricotta e spinaci gratinate con ricotta affumicata
Doriana Tucci

A proposito di Doriana Tucci

All’inizio di questa avventura, una cara amica ha avuto fiducia nelle mie capacità culinarie… Così ho gestito la pausa pranzo in un mercatino di beneficenza con grandi soddisfazioni! Poi è arrivato un corso professionale, una qualifica seria e un passaparola fra amici e conoscenti per il mio servizio di chef @ home. Il sito, nato grazie alla creatività di Michele, riceve ormai moltissime visite da internauti affezionati italiani e stranieri. Alcune amiche, appassionate di cibo e curiose del suo mondo, hanno cominciato a frequentare con me eventi e manifestazioni e la loro collaborazione si è rivelata preziosa. Daniela, giornalista freelance esperta di cucina, si è incaricata di scrivere le recensioni dei libri di argomento culinario che solleticavano la nostra curiosità. I corsi sono stati un’ovvia conseguenza, la passione per il cibo unisce e diventa esperienza condivisa. L’Associazione “La Signora dei Fornelli” è nata per diffondere sul nostro territorio la comune passione per la cucina, il buon cibo ed il buon vino, grazie anche alla collaborazione di Niccolò e Alessandro, i nostri sommelier AIS.