Cosa bolle in pentola?

Pontremoli caput mundi? Fatto sta che in Lunigiana stanno organizzando il Tour Day 2018, per il fine settimana del 20 ottobre, ed hanno coinvolto un gruppo di food blogger per interpretare i testaroli, il loro ingrediente più famoso!

Per chi non li conoscesse, si tratta di una specie di pasta, pare addirittura risalente ai Romani, fatta con una pastella di farina, acqua e sale, cotta in contenitori di ghisa chiamati testi precedentemente arroventati su fuoco vivo. Una volta cotte, queste ruote vengono tagliate a losanghe e condite con pesto o con altri condimenti. l’azienda sponsor di questa iniziativa vende confezioni di testaroli già tagliati, pronti da cuocere.

Questa mia interpretazione è con un sugo di pesce, in questo caso i moscardini: non è tipica dell’area, ma la Liguria ed i suoi prodotti ittici sono vicini di casa e molto apprezzati!

Ingredienti per 4 persone: 500 g di testaroli, 500 g di moscardini di media misura, 250 ml di passata di pomodoro, 1 scalogno tritato, uno spicchio d’aglio intero schiacciato, vino bianco secco, peperoncino fresco o secco, olio extravergine di oliva, sale, maggiorana.

Eviscerare i moscardini rovesciando il sacco, eliminando il becco e gli occhi e tagliare a pezzi piccoli. Preparare il soffritto in una casseruola antiaderente rosolando aglio, scalogno e peperoncino con olio extravergine di oliva, magari della Lunigiana, poi aggiungere i pezzi di moscardini. Una volta che i moscardini cambiano colore, salare appena, unire due dita di vino bianco e mescolare bene. Coprire la casseruola e lasciar cuocere per una ventina di minuti, poi assaggiare per verificare la cottura: se sono ancora duri, lasciare ancora sul fuoco finché risultino teneri. Unire maggiorana e prezzemolo e condirvi i testaroli, eventualmente aggiungendo un filo d’olio crudo poi servire.

Enjoy!!

Testaroli con ragù di moscardini

Testaroli con ragù di moscardini

Trucioli di Gualtiero Marchesi con pesto trapanese
Crema di zucchine con vongole e pane di Altamura al timo
Doriana Tucci

A proposito di Doriana Tucci

All’inizio di questa avventura, una cara amica ha avuto fiducia nelle mie capacità culinarie… Così ho gestito la pausa pranzo in un mercatino di beneficenza con grandi soddisfazioni! Poi è arrivato un corso professionale, una qualifica seria e un passaparola fra amici e conoscenti per il mio servizio di chef @ home. Il sito, nato grazie alla creatività di Michele, riceve ormai moltissime visite da internauti affezionati italiani e stranieri. Alcune amiche, appassionate di cibo e curiose del suo mondo, hanno cominciato a frequentare con me eventi e manifestazioni e la loro collaborazione si è rivelata preziosa. Daniela, giornalista freelance esperta di cucina, si è incaricata di scrivere le recensioni dei libri di argomento culinario che solleticavano la nostra curiosità. I corsi sono stati un’ovvia conseguenza, la passione per il cibo unisce e diventa esperienza condivisa. L’Associazione “La Signora dei Fornelli” è nata per diffondere sul nostro territorio la comune passione per la cucina, il buon cibo ed il buon vino, grazie anche alla collaborazione di Niccolò e Alessandro, i nostri sommelier AIS.