Cosa bolle in pentola?

La Zizzona di Battipaglia è una grossa mozzarella di latte di bufala, dalla forma inequivocabile e dal peso minimo di 1 kg, perciò il doppio del peso ammesso dal disciplinare del consorzio. Per questo non ha il marchio DOP, ma non differisce in nulla dalla vera mozzarella! Quando è arrivata a casa, grazie al caseificio La Fattoria che ne ha registrato il marchio, l’abbiamo degustata proprio di gusto, ma è tempo di inserirla in qualche ricetta non banale, per valorizzare il lavoro dell’azienda che la produce! La pasta di Gragnano non ha bisogno di presentazioni: Le Gemme del Vesuvio producono con grande passione da materie prime di altissimo livello, con formati della tradizione, ma anche innovativi.

Ingredienti per 4 pesone: 380 g di ziti, una ventina di zucchine baby, 150 g di Zizzona di Battipaglia, olio extravergine di oliva, 3 rametti di maggiorana fresca, sale e pepe nero in grani.

Lavare, mondare le zucchine e tagliarle a rondelle sottili. Farle saltare in una padella con 3 cucchiai di olio extravergine fino a farle ben rosolare con un rametto di maggiorana. Condire con sale e pepe. Nel frattempo frullare la Zizzona tagliata a pezzetti con 2 cucchiai di olio extravergine, le foglioline di 2 rametti di maggiorana e una generosa macinata di pepe. Cuocere gli ziti in acqua salata e scolarli un po’ indietro di cottura, poi saltarli nella padella con le zucchine, aiutandosi con poca acqua di cottura. Condire con un paio di cucchiaiata di Zizzona, mescolare bene e servire aggiungendo in ciascun piatto una quenelle di zizzona.

Enjoy!!

Ziti di Gragnano con zucchine saltate alla maggiorana e Zizzona di Battipaglia

Ziti di Gragnano con zucchine saltate alla maggiorana e Zizzona di Battipaglia

Pasticcio di reginette con carciofi e prosciutto
L’Accademia del Gusto e il mio Riso Carnaroli originale con baby zucchine e i loro fiori – fonduta di Bàgoss
Doriana Tucci

A proposito di Doriana Tucci

All’inizio di questa avventura, una cara amica ha avuto fiducia nelle mie capacità culinarie… Così ho gestito la pausa pranzo in un mercatino di beneficenza con grandi soddisfazioni! Poi è arrivato un corso professionale, una qualifica seria e un passaparola fra amici e conoscenti per il mio servizio di chef @ home. Il sito, nato grazie alla creatività di Michele, riceve ormai moltissime visite da internauti affezionati italiani e stranieri. Alcune amiche, appassionate di cibo e curiose del suo mondo, hanno cominciato a frequentare con me eventi e manifestazioni e la loro collaborazione si è rivelata preziosa. Daniela, giornalista freelance esperta di cucina, si è incaricata di scrivere le recensioni dei libri di argomento culinario che solleticavano la nostra curiosità. I corsi sono stati un’ovvia conseguenza, la passione per il cibo unisce e diventa esperienza condivisa. L’Associazione “La Signora dei Fornelli” è nata per diffondere sul nostro territorio la comune passione per la cucina, il buon cibo ed il buon vino, grazie anche alla collaborazione di Niccolò e Alessandro, i nostri sommelier AIS.