Cosa bolle in pentola?

Un piatto napoletanissimo, il gattò, un classico della cucina povera ma di gusto di cui tutta l’Italia è regina: patate, mozzarella, formaggio, salumi, praticamente un geniale piatto svuota frigo! La ricetta tradizionale del gattò (dal francese gateau) e qualche variante col pesce sono da tempo parte integrante delle nostre abitudini alimentari, ma questa versione non l’avevo mai pensata. La coincidenza è stato l’acquisto, al rientro dalle vacanze natalizie, del pastin, una tipica preparazione della provincia di Belluno, realizzata con carne tritata fresca, speziata, un prodotto artigianale inserito nell’elenco dei Prodotti Alimentari Tradizionali della Regione Veneto. Avevo poi degli spinaci, allora…

Ingredienti per 6 persone: 700 g di patate, 300 g di spinaci baby, 250 g di mozzarella, 150 g di pastin, 1 uovo, 100 g di Parmigiano Reggiano grattugiato, vino rosso secco, 2-3 cucchiai di pangrattato, qualche fiocchetto di burro, sale e pepe in grani.

Lessare le patate, lasciarle raffreddare, sbucciarle e schiacciarle in una boule. Scottare gli spinacini per un paio di minuti in acqua salata, poi trasferirli in acqua e ghiaccio per un minuto e scolarli bene. Cuocere il pastin in una padella antiaderente, schiacciandolo bene e mescolando per sgranarlo e quando non è più rosa aggiungere due dita di vino rosso secco e farlo sfumare. Una volta raffreddato, unirlo alle patate insieme agli spinaci ben strizzati e tagliati a coltello, mescolare ed unire anche il Parmigiano e l’uovo. Imburrare una teglia grande o piccole teglie monoporzione e cospargerle con pangrattato, poi disporre metà del composto sul fondo e compattare con un cucchiaio. Tagliare la mozzarella a fettine e coprire il fondo, poi completare con il resto dell’impasto. Decorare la superficie coi rebbi di una forchetta, cospargere con pangrattato ed aggiungere qualche fiocchetto di burro. Infornare in forno ventilato preriscaldato a 180° per 15 minuti, poi lasciare sotto il grill per altri 2 minuti. Servire caldo ma non bollente!

Enjoy!!

Gattò agli spinaci con pastin bellunese

Gattò agli spinaci con pastin bellunese

La costoletta alla milanese per l’International Day of Italian Cuisines
La Tartiflette à l’italienne!
Doriana Tucci

A proposito di Doriana Tucci

All’inizio di questa avventura, una cara amica ha avuto fiducia nelle mie capacità culinarie… Così ho gestito la pausa pranzo in un mercatino di beneficenza con grandi soddisfazioni! Poi è arrivato un corso professionale, una qualifica seria e un passaparola fra amici e conoscenti per il mio servizio di chef @ home. Il sito, nato grazie alla creatività di Michele, riceve ormai moltissime visite da internauti affezionati italiani e stranieri. Alcune amiche, appassionate di cibo e curiose del suo mondo, hanno cominciato a frequentare con me eventi e manifestazioni e la loro collaborazione si è rivelata preziosa. Daniela, giornalista freelance esperta di cucina, si è incaricata di scrivere le recensioni dei libri di argomento culinario che solleticavano la nostra curiosità. I corsi sono stati un’ovvia conseguenza, la passione per il cibo unisce e diventa esperienza condivisa. L’Associazione “La Signora dei Fornelli” è nata per diffondere sul nostro territorio la comune passione per la cucina, il buon cibo ed il buon vino, grazie anche alla collaborazione di Niccolò e Alessandro, i nostri sommelier AIS.