Cosa bolle in pentola?

Un classico della cucina campana, questo formato di pasta è diventata una delle più apprezzate in abbinamento ai molluschi dai quali prendono il nome, infatti ricordano la forma dei loro anelli!
Ingredienti per 4 persone: 320 g di Anelli lisci (calamarata) di Gragnano, 2 calamari freschi medi e qualche ciuffo di tentacoli in più, una dozzina di pomodori ciliegini, 1 spicchio d’aglio, 1 scalogno, 1 peperoncino fresco, ⅓ di bicchiere di vino bianco secco, olio extravergine di oliva, un mazzetto di prezzemolo, sale.
Svuotare e lavare i calamari, eliminando il becco interno, tagliarli a rondelle, e dividere i tentacoli a metà per la lunghezza. Schiacciare leggermente lo spicchio d’aglio e tritare sottile lo scalogno. Rosolarli in una padella tipo wok con olio extravergine di oliva e un peperoncino intero, senza far colorire troppo, aggiungervi i calamari e scottarli a fuoco vivo. Versare il vino, farlo sfumare, salare appena ed abbassare la fiamma, tenendo presente che i calamari non devono cuocere più di una decina di minuti, altrimenti si induriscono. Controllare che siano teneri, regolare il sale e spegnere.
Disporre i pomodorini in una teglia da forno e condirli con un filo d’olio, qualche spicchio d’aglio tagliato a metà, un pizzico di sale, timo, gambi di prezzemolo e origano fresco. Infornare in forno preriscaldato a 220° finché “scoppiano” (max una decina di minuti), lasciarli intiepidire e rimuovere le erbe aromatiche bruciacchiate.
Aggiungere i pomodorini al sugo di calamari e nel frattempo cuocere in abbondante acqua bollente salata la pasta e lasciarla molto al dente per finire la cottura nel wok con il sugo, aggiungendo qualche cucchiaio di acqua di cottura. Tritare il prezzemolo e spolverarvi la pasta. Servire immediatamente.
Enjoy!!

Calamarata con ciuffi di calamaro e pomodorini arrostiti

Calamarata con ciuffi di calamaro e pomodorini arrostiti

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Riso Carnaroli autentico con mazzancolle mantecato al pesto di pistacchio
Doriana Tucci

A proposito di Doriana Tucci

All’inizio di questa avventura, una cara amica ha avuto fiducia nelle mie capacità culinarie… Così ho gestito la pausa pranzo in un mercatino di beneficenza con grandi soddisfazioni! Poi è arrivato un corso professionale, una qualifica seria e un passaparola fra amici e conoscenti per il mio servizio di chef @ home. Il sito, nato grazie alla creatività di Michele, riceve ormai moltissime visite da internauti affezionati italiani e stranieri. Alcune amiche, appassionate di cibo e curiose del suo mondo, hanno cominciato a frequentare con me eventi e manifestazioni e la loro collaborazione si è rivelata preziosa. Daniela, giornalista freelance esperta di cucina, si è incaricata di scrivere le recensioni dei libri di argomento culinario che solleticavano la nostra curiosità. I corsi sono stati un’ovvia conseguenza, la passione per il cibo unisce e diventa esperienza condivisa. L’Associazione “La Signora dei Fornelli” è nata per diffondere sul nostro territorio la comune passione per la cucina, il buon cibo ed il buon vino, grazie anche alla collaborazione di Niccolò e Alessandro, i nostri sommelier AIS.