Cosa bolle in pentola?

WE è un progetto di Expo Milano 2015 varato dal Ministero degli Affari Esteri e  dalla Fondazione AArnoldo e Alberto Mondadori.

WE parla di cibo, ovviamente. Di nutrimento. Ma lo fa mettendo al centro una delle miniere più preziose di cui disponiamo: la cultura femminile.

Ogni donna è depositaria di pratiche, regole, antiche eredità che le danno la capacità di nutrire gli altri. Oggi, in un mondo cambiato, questa memoria, questo sapere profondo, diventa uno strumento per mostrare al mondo cosa significa prendersi cura. Non solo di se stessi, ma anche degli altri. Non solo delle persone care, ma anche dell’ambiente e del futuro. Scopriremo cosa significa rispettare le diversità e le istituzioni comuni, il proprio corpo e la propria mente. Capiremo perché oggi la cultura delle donne può davvero diventare il metodo per progredire.

Grazie a WE, le donne dei 140 paesi partecipanti ad Expo 2015 verranno invitate a collaborare a un’iniziativa corale e a costruire un network: agendo insieme sui temi dell’alimentazione, le donne miglioreranno il diritto al cibo.

Le donne sanno che il cibo è un diritto universale. Sono protagoniste delle pratiche di cura e nutrimento dell’umanità, depositarie della cultura alimentare, delle tecniche e arti che riguardano il cibo, la sua preparazione, conservazione, e la sua trasmissione e sono produttrici di cibo (le donne costituiscono ancora la maggioranza di coloro che lavorano la terra nei paesi emergenti e, nelle economie mature, rivestono un ruolo professionale e imprenditoriale nella filiera dell’alimentazione direttamente correlato ai temi della salute, della sicurezza, della dieta, del benessere).

La sostenibilità ambientale passa attraverso una nuova alleanza tra cibo e cultura, nutrimento del corpo e nutrimento della libertà e dell’intelligenza. Le donne sono chiamate, in tutto il mondo, a unirsi fra loro e, poi, a unire attorno a sé altre mani e pensieri, di uomini, bambini, adulti, anziani, giovani, per educare, insegnare e nutrire un Pianeta più giusto, più equilibrato, più sostenibile e aperto al futuro.

Saranno artiste, scrittrici, grandi personalità, ma anche semplicemente donne comuni, quelle che vivono dall’altra parte del mondo o quelle che vivono nelle nostre città. Perché tutte noi possiamo essere parte di WE: scrivendo la propria “ricetta del cuore”, la propria “ricetta per la vita”. Non un piatto qualunque, ma un nutrimento speciale, che ha valore per sé, per la propria famiglia, città, storia. E che vale la pena di condividere con tutte le donne del mondo. Si stanno già raccogliendo le ricette da tutto il mondo, che saranno poi tradotte in inglese, ma anche in italiano creando il database di ricette internazionale più ampio ed accessibile del mondo.

Le donne Ambasciatrici WE, italiane e straniere, scrittrici, artiste, attrici, cantanti, scienziate, protagoniste della società civile, aderenti a Ong e Associazioni, impegnate sul tema della nutrizione, promuoveranno e incoraggeranno la partecipazione di quante più donne possibile, in qualsiasi ambito esse operino, collaborando attivamente con le loro storie, la loro testimonianza, la loro ricetta.

Le donne del mondo mettono il mondo a tavola. A partire dal 1° maggio 2014 verrà chiesto a tutti i Paesi aderenti a Expo di farsi parte attiva per costruire insieme l’evento “Il mondo a tavola” che si terrà il 1° maggio 2015, giorno dell’inaugurazione di Expo. Un grande evento planetario che rappresenti la semplicità universale del sedersi attorno a una tavola imbandita e condividere convivialmente l’esperienza del nutrimento.

Promotrici dell’iniziativa e protagoniste saranno tutte le donne e le ambasciatrici WE. Ciascuna di loro, ovunque sia, il 1° maggio 2015, cucinerà il piatto della sua vita, invitando alla sua tavola persone comuni e persone famose, e sarà in collegamento con Expo Milano.

Quel giorno, Milano ospiterà la “tavola delle tavole”, una vera tavola planetaria, dove le delegazioni di Expo di ogni Paese si metteranno a tavola. Nello stesso momento, in ogni parte del Pianeta, in ciascun Paese, saranno allestite e imbandite le tavole delle donne, famose e non famose, che in collegamento tv e web, attraverso un maxi schermo, daranno vita, tutte insieme, a questa grande rappresentazione simbolica e reale del cuore di Expo: nutrire il pianeta.

WE, the future. Un futuro in cui tutto il Pianeta può sedersi a tavola simultaneamente, ciascuno con le proprie regole, i propri orari, le proprie tradizioni, libertà e gusti, ma tutti con le stesse opportunità di nutrimento e di scelta. Grazie alle donne e alla loro cooperazione creativa e fattiva, di pensiero, azione e impegno per il cambiamento culturale.

LA CARTA DELLE DONNE sarà il Manifesto di valori, redatto collettivamente dalle donne WE e consegnato da Expo Milano 2015 alle Nazioni Unite, come contributo all’attuazione degli obiettivi di sviluppo post 2015.

 

Così sarà inaugurata EXPO 2015.
Sarà una festa globale, conviviale, fatta di emozioni semplici, ma proiettata su maxi schermi, creata per presentare agli occhi del mondo un grande simbolo comune. Un grande WE. WE, the future, Noi, il futuro!

Farfalle con rucola e acciughe
Puré di piselli alla menta
Doriana Tucci

A proposito di Doriana Tucci

All’inizio di questa avventura, una cara amica ha avuto fiducia nelle mie capacità culinarie… Così ho gestito la pausa pranzo in un mercatino di beneficenza con grandi soddisfazioni! Poi è arrivato un corso professionale, una qualifica seria e un passaparola fra amici e conoscenti per il mio servizio di chef @ home. Il sito, nato grazie alla creatività di Michele, riceve ormai moltissime visite da internauti affezionati italiani e stranieri. Alcune amiche, appassionate di cibo e curiose del suo mondo, hanno cominciato a frequentare con me eventi e manifestazioni e la loro collaborazione si è rivelata preziosa. Daniela, giornalista freelance esperta di cucina, si è incaricata di scrivere le recensioni dei libri di argomento culinario che solleticavano la nostra curiosità. I corsi sono stati un’ovvia conseguenza, la passione per il cibo unisce e diventa esperienza condivisa. L’Associazione “La Signora dei Fornelli” è nata per diffondere sul nostro territorio la comune passione per la cucina, il buon cibo ed il buon vino, grazie anche alla collaborazione di Niccolò e Alessandro, i nostri sommelier AIS.