Cosa bolle in pentola?

La Zizzona di Battipaglia è una grossa mozzarella di latte di bufala, dalla forma inequivocabile e dal peso minimo di 1 kg, perciò il doppio del peso ammesso dal disciplinare del consorzio. Per questo non ha il marchio DOP, ma non differisce in nulla dalla vera mozzarella! Quando è arrivata, grazie al caseificio La Fattoria che ne ha registrato il marchio, l’abbiamo provata proprio di gusto, ma è tempo di inserirla in qualche ricetta non banale, per valorizzare il lavoro dell’azienda che la produce! Del riso della Riserva San Massimo è inutile parlare, un’eccellenza della Lomellina ormai diffusa nelle cucine dei migliori chef e di chiunque l’abbia assaggiato!

Ingredienti per 4 persone: 320 g di riso Carnaroli originale, 1 scalogno, 1 carota piccola, 1 gambo di sedano, 2 melanzane medie, 150 g di Zizzona di Battipaglia, 20 pomodorini Dunné, vino bianco secco, basilico, Parmigiano Reggiano, una noce di burro, olio extravergine di oliva, sale e pepe nero in grani.

Lavare le melanzane, tagliarle a metà per il lungo ed inciderne la polpa con dei tagli a rombo. Preriscaldare il forno a 200°, disporle in una teglia su carta da forno unta con olio extravergine e cuocerle per circa 45-50 minuti. Nel frattempo preparare il brodo vegetale con sedano, carota e scalogno tagliati a pezzi e cuocere per mezzora circa. Filtrare il brodo tenendo da parte lo scalogno. Tagliare i pomodorini a metà e arrostirli sulla griglia arroventata da entrambi i lati e tenere da parte. Estrarre la polpa dalle melanzane con un cucchiaio e frullarla con lo scalogno e un paio di cucchiai di olio extravergine. Tostare il riso Carnaroli Originale in una casseruola con 3-4 cucchiai do olio extravergine e bagnare con mezzo bicchiere di vino bianco secco, lasciar evaporare l’alcool e cominciare ad aggiungere il brodo, un mestolo alla volta. A metà cottura aggiungere la polpa di melanzana, continuare a bagnare con il brodo e, a 3-4 minuti dalla fine della cottura unire una dozzina di pomodorini arrostiti tagliati a coltello. Preparare nel frattempo l’olio al basilico, frullando una decina di foglie in 20 ml di olio extravergine o utilizzando direttamente un olio aromatizzato al basilico. Grattugiare il parmigiano, ridurre in crema la Zizzona con il frullatore ad immersione ed aggiungere al riso cotto al dente insieme ad una noce di burro. Mantecare mescolando bene e disporre nei piatti, guarnendo con 3-4 mezzi pomodorini grigliati, una piccola quenelle di Zizzona frullata e gocce di olio al basilico.

Enjoy!!

Carnaroli originale, melanzane, pomodorini arrostiti e Zizzona di Battipaglia

Carnaroli originale, melanzane, pomodorini arrostiti e Zizzona di Battipaglia

Carnaroli originale, melanzane, pomodorini e Zizzona2

Carnaroli originale Riserva San Massimo, crema di melanzane, pomodorini arrostiti e Zizzona di Battipaglia

Carnaroli originale Riserva San Massimo, crema di melanzane, pomodorini arrostiti e Zizzona di Battipaglia

Lemon curd
Pilaf di Rosa Marchetti con curry di anatra
Doriana Tucci

A proposito di Doriana Tucci

All’inizio di questa avventura, una cara amica ha avuto fiducia nelle mie capacità culinarie… Così ho gestito la pausa pranzo in un mercatino di beneficenza con grandi soddisfazioni! Poi è arrivato un corso professionale, una qualifica seria e un passaparola fra amici e conoscenti per il mio servizio di chef @ home. Il sito, nato grazie alla creatività di Michele, riceve ormai moltissime visite da internauti affezionati italiani e stranieri. Alcune amiche, appassionate di cibo e curiose del suo mondo, hanno cominciato a frequentare con me eventi e manifestazioni e la loro collaborazione si è rivelata preziosa. Daniela, giornalista freelance esperta di cucina, si è incaricata di scrivere le recensioni dei libri di argomento culinario che solleticavano la nostra curiosità. I corsi sono stati un’ovvia conseguenza, la passione per il cibo unisce e diventa esperienza condivisa. L’Associazione “La Signora dei Fornelli” è nata per diffondere sul nostro territorio la comune passione per la cucina, il buon cibo ed il buon vino, grazie anche alla collaborazione di Niccolò e Alessandro, i nostri sommelier AIS.