Cosa bolle in pentola?

In collaborazione e con il sostegno di Microsoft Italia e H-Farm, PR.ALI.NA (Produzione ALImenti NAturali) di Melpignano (LE) ha organizzato un evento online il 12 giugno per promuovere i suoi prodotti e farli conoscere ad un pubblico più vasto, presentando “Puglia Experience – L’APERITIVO BIODIVERSO”, un evento digitale realizzato grazie alla piattaforma di collaborazione Microsoft Teams che ha permesso agli ospiti di scoprire un aperitivo sano, gustoso e Made in Puglia.

L’eccellenza gastronomica salentina esporta i suoi sughi, salse e vellutate in 24 Paesi e durante la quarantena ha ideato una nuova formula digitale per promuovere i sapori della tradizione pugliese in tutto il mondo senza doversi spostare da casa. Partner la cantina tarantina Varvaglione di Leporano con il suo rosato di Primitivo Idea, l’ultimo nato.

La partecipazione mia e di altre colleghe blogger è consistita nella realizzazione di 2 ricette ideate da Pietro Caroli, contitolare della Trattoria Trippa di Milano, utilizzando le preparazioni di PRA.LI.NA.

Naturalmente ciascuna di noi poteva proporre le sue personali interpretazioni e rielaborare le ricette secondo la sua esperienza e inclinazioni. Infatti, come al solito, sono stata indisciplinata ed ho preparato anche delle tartellette con la crema di fave, oltre ai panzerotti, aggiungendo della provola affumicata.

Idea, rosato di Primitivo di Manduria, riprende la grande tradizione dei rosati di Puglia, la più importante d’Italia. Come tutti i rosati pugliesi per sua definizione è un vino a tutta tavola e accompagna molto bene con i piatti pugliesi di mare e di terra. Ha un buon corpo e buona struttura e, forse complice il vitigno, è davvero un Signor Rosato. Al naso si distinguono bene melagrana e lamponi, fiori estivi, con un sentore iodato sul finale che rimarca la vicinanza col mare da cui trae beneficio.

Brindisi evento online 12 giugno

Brindisi evento online 12 giugno

Ingredienti per una decina di panzerottini: 300 g di farina di farro bio, 100 ml di vino rosato Idea di Varvaglione), 80 g di olio extravergine di oliva, 1 cucchiaino di sale; una confezione di crema di fave e cicorie, circa 100 g di provola affumicata.

Preparare la pasta brisé al vino con gli ingredienti indicati. Non contenendo burro, non è necessario che riposi troppo, la si può utilizzare dopo una mezz’ora. Stendere la pasta e formare dei dischi, che andranno riempiti con la crema di fave e cicorie e una strisciolina di provola affumicata. Realizzare dei fagottini da cuocere al forno (190° C ventilato per 25 minuti).

Una volta cotti, estrarli dal forno e lasciarli intiepidire poi servirli per un delizioso aperitivo!

Enjoy!!

Tartelletta con purè di fave e cicoria e scamorza affumicata

Tartelletta con purè di fave e cicoria e scamorza affumicata

Tartelletta con purè di fave e cicoria e scamorza affumicata

Tartelletta con purè di fave e cicoria e scamorza affumicata

Panzerottini con purè di fave e cicoria e scamorza affumicata

Panzerottini con purè di fave e cicoria e scamorza affumicata

Tartare di vitello su crema di cicerchie e pomodori secchi PRA.LI.NA.
Bisque di crostacei
Doriana Tucci

A proposito di Doriana Tucci

All’inizio di questa avventura, una cara amica ha avuto fiducia nelle mie capacità culinarie… Così ho gestito la pausa pranzo in un mercatino di beneficenza con grandi soddisfazioni! Poi è arrivato un corso professionale, una qualifica seria e un passaparola fra amici e conoscenti per il mio servizio di chef @ home. Il sito, nato grazie alla creatività di Michele, riceve ormai moltissime visite da internauti affezionati italiani e stranieri. Alcune amiche, appassionate di cibo e curiose del suo mondo, hanno cominciato a frequentare con me eventi e manifestazioni e la loro collaborazione si è rivelata preziosa. Daniela, giornalista freelance esperta di cucina, si è incaricata di scrivere le recensioni dei libri di argomento culinario che solleticavano la nostra curiosità. I corsi sono stati un’ovvia conseguenza, la passione per il cibo unisce e diventa esperienza condivisa. L’Associazione “La Signora dei Fornelli” è nata per diffondere sul nostro territorio la comune passione per la cucina, il buon cibo ed il buon vino, grazie anche alla collaborazione di Niccolò e Alessandro, i nostri sommelier AIS.