Cosa bolle in pentola?

Ingredienti: 400 g di filetto di baccalà sottosale, 100 g di nocciole tonde del Piemonte tostate, 2 peperoni rossi, 100 g di olive nere greche, qualche pomodorino datterino per guarnire, uno spicchio d’aglio piccolo, uno scalogno e una foglie d’alloro, 40 ml di olio extravergine d’oliva, eventualmente sale.

Un paio di giorni prima dell’utilizzo, togliere la pelle al baccalà sottosale e metterlo a bagno in acqua fresca cambiandola spesso, almeno tre volte al giorno. Scaldare il forno a 200° e disporre i peperoni sulla leccarda. Cuocere per 30 minuti rigirandoli spesso, metterli in un sacchetto di carta del pane e lasciarli raffreddare, poi spellarli ed eliminare semi e filamenti interni. Tagliare a listarelle e tenere da parte. Una volta dissalato, bollire il filetto di baccalà in acqua non salata, aromatizzata con lo scalogno mondato e tagliato a metà e la foglia d’alloro. Mettere lo spicchio d’aglio tagliato a metà nell’olio e lasciarlo insaporire. Dopo 7-8 minuti, o più, secondo lo spessore del filetto, estrarlo dall’acqua, lasciarlo leggermente raffreddare ed eliminare le lische con l’apposita pinzetta. Coprire con la pellicola, dopo aver condito con poco olio aromatizzato. Disporre in una ciotola il resto dell’olio aromatizzato, i peperoni e le nocciole intere o spezzate a metà. Aggiungervi il baccalà sfaldato con le mani (in questo modo si verifica se vi sono altre spine) e mescolare. Disporre un coppapasta quadrato sul piatto di ciascun commensale, versarvi l’insalata così composta e guarnire con olive e pomodorini.

 

INTERVISTA ALLO CHEF LUIGI TRAMONTANO
Gran Raviolo con funghi porcini e al tartufo bianco con salsa La Tartufata
Doriana Tucci

A proposito di Doriana Tucci

All’inizio di questa avventura, una cara amica ha avuto fiducia nelle mie capacità culinarie… Così ho gestito la pausa pranzo in un mercatino di beneficenza con grandi soddisfazioni! Poi è arrivato un corso professionale, una qualifica seria e un passaparola fra amici e conoscenti per il mio servizio di chef @ home. Il sito, nato grazie alla creatività di Michele, riceve ormai moltissime visite da internauti affezionati italiani e stranieri. Alcune amiche, appassionate di cibo e curiose del suo mondo, hanno cominciato a frequentare con me eventi e manifestazioni e la loro collaborazione si è rivelata preziosa. Daniela, giornalista freelance esperta di cucina, si è incaricata di scrivere le recensioni dei libri di argomento culinario che solleticavano la nostra curiosità. I corsi sono stati un’ovvia conseguenza, la passione per il cibo unisce e diventa esperienza condivisa. L’Associazione “La Signora dei Fornelli” è nata per diffondere sul nostro territorio la comune passione per la cucina, il buon cibo ed il buon vino, grazie anche alla collaborazione di Niccolò e Alessandro, i nostri sommelier AIS.