Cosa bolle in pentola?

Ingredienti per 6-8 persone: 1 barbabietola cotta, 300 g di ricotta vaccina, 150 g di farina 00, 50 g di ricotta affumicata di media stagionatura, 1 uovo, 50 g di crema di latte, sale, pepe bianco macinato al momento; 1 broccolo romano piccolo, olio extravergine di oliva, una noce di burro, 80 g di taleggio, 2 cucchiai di granella di mandorle tostata, 30 g di crema di latte, opzionale ricotta affumicata.

Fare a pezzetti la barbabietola e metterla nel bicchiere del frullatore ad immersione insieme alla ricotta fresca. Grattugiare la ricotta affumicata con Gratì Ariete. Raccogliere la purea in una ciotola ed aggiungervi l’uovo, la crema di latte, sale e pepe e poca alla volta la ricotta affumicata grattugiata. Aggiungere poi la farina, regolando la consistenza dall’impasto, per poterne fare delle quenelles. Mettere a bollire una capiente pentola con dell’acqua salata e versarvi un paio di cucchiai d’olio; appena bolle versarvi circa una porzione delle quenelles, man mano che si fanno, ed attendere che riaffiorino in superficie. Scolarle con una schiumarola dopo un minuto di cottura e tenere in caldo in una ciotola. Procedere in questo modo fino a terminare l’impasto e tenerli in caldo. Nel frattempo bollire il cavolfiore verde a pezzetti in acqua bollente salata, frullarlo con qualche cucchiaio d’acqua, pepe bianco macinato al momento ed olio extravergine di oliva, avendo cura di tenere da parte alcune cimette. Scaldare in una padella una noce di burro e la crema di latte, unirvi la crema di broccolo romano e il taleggio a tocchetti; lasciar sciogliere, unire la granella di mandorle e controllare il sale. Formare il piatto disponendo il condimento sulla base, sopra le quenelles e le cimette di broccolo romano. Eventualmente cospargere con ricotta affumicata grattugiata.

Biscottini al grano saraceno con mandorle e pecorino
Gratin di cozze al pecorino
Doriana Tucci

A proposito di Doriana Tucci

All’inizio di questa avventura, una cara amica ha avuto fiducia nelle mie capacità culinarie… Così ho gestito la pausa pranzo in un mercatino di beneficenza con grandi soddisfazioni! Poi è arrivato un corso professionale, una qualifica seria e un passaparola fra amici e conoscenti per il mio servizio di chef @ home. Il sito, nato grazie alla creatività di Michele, riceve ormai moltissime visite da internauti affezionati italiani e stranieri. Alcune amiche, appassionate di cibo e curiose del suo mondo, hanno cominciato a frequentare con me eventi e manifestazioni e la loro collaborazione si è rivelata preziosa. Daniela, giornalista freelance esperta di cucina, si è incaricata di scrivere le recensioni dei libri di argomento culinario che solleticavano la nostra curiosità. I corsi sono stati un’ovvia conseguenza, la passione per il cibo unisce e diventa esperienza condivisa. L’Associazione “La Signora dei Fornelli” è nata per diffondere sul nostro territorio la comune passione per la cucina, il buon cibo ed il buon vino, grazie anche alla collaborazione di Niccolò e Alessandro, i nostri sommelier AIS.