Cosa bolle in pentola?

Ingredienti per 6 persone: 400 g di baccalà salato, 15 pomodori datterini o 10 pomodorini di Pachino, una ventina di olive greche nere, una manciata di capperi di Pantelleria, qualche rametto di prezzemolo, 2 spicchi d’aglio, un ottimo olio extravergine di oliva, pepe nero macinato al momento.

Due – tre giorni prima del consumo previsto, mettere a bagno il filetto di baccalà salato in acqua fredda e cambiarla frequentemente, eliminando subito la pelle, perché raccoglie molto sale.  Più spesso è il filetto, più tempo deve stare a bagno. In alternativa, si può sempre comprare il baccalà dissalato già pronto. Preparare un court bouillon per lessare il pesce, facendo bollire, in abbondante acqua non salata alcuni gambi di prezzemolo, una o due foglie di alloro e uno scalogno diviso a metà. Far ridurre di circa un terzo (mezzora di cottura), poi inserirvi il baccalà ammollato. Non appena riprende il bollore, calcolare una decina di minuti, se non è molto spesso, poi provare la cottura. Estrarlo dal brodo delicatamente, farlo raffreddare su un piatto coperto con la pellicola poi dividerlo in falde. Condire in una ciotola con ottimo olio extravergine, un paio di spicchi d’aglio interi ma leggermente incisi, in modo che cedano l’aroma, i capperi dissalati e le olive private del nocciolo. Assaggiare per regolare il sale, se necessario. Tagliare a metà o in quarti i pomodorini, salarli, e mescolarli al baccalà, insieme ad una generosa macinata di pepe (o peperoncino in polvere) ed al prezzemolo tritato con un apposito strumento. Lasciar riposare prima di servire, per far amalgamare i sapori. Ottimo come secondo o antipasto.

Tovaglietta Creativitavola.

Straccetti di vitello al timo
Filetti di orata con peperoni
Doriana Tucci

A proposito di Doriana Tucci

All’inizio di questa avventura, una cara amica ha avuto fiducia nelle mie capacità culinarie… Così ho gestito la pausa pranzo in un mercatino di beneficenza con grandi soddisfazioni! Poi è arrivato un corso professionale, una qualifica seria e un passaparola fra amici e conoscenti per il mio servizio di chef @ home. Il sito, nato grazie alla creatività di Michele, riceve ormai moltissime visite da internauti affezionati italiani e stranieri. Alcune amiche, appassionate di cibo e curiose del suo mondo, hanno cominciato a frequentare con me eventi e manifestazioni e la loro collaborazione si è rivelata preziosa. Daniela, giornalista freelance esperta di cucina, si è incaricata di scrivere le recensioni dei libri di argomento culinario che solleticavano la nostra curiosità. I corsi sono stati un’ovvia conseguenza, la passione per il cibo unisce e diventa esperienza condivisa. L’Associazione “La Signora dei Fornelli” è nata per diffondere sul nostro territorio la comune passione per la cucina, il buon cibo ed il buon vino, grazie anche alla collaborazione di Niccolò e Alessandro, i nostri sommelier AIS.