Cosa bolle in pentola?

Ingredienti per 6 persone: 6 carciofi, 3 uova (separate), 50 g di parmigiano grattugiato, 300 ml di salsa besciamella, olio extra vergine di oliva, 1 spicchio d’aglio, burro per imburrare gli stampini, pangrattato, sale e pepe bianco macinato al momento.

Pulire i carciofi togliendo i gambi e le foglie dure, mondarli a forma di cono con un coltellino affilato, tagliarli in quarti quindi dal centro togliere il fieno con uno scavino e tagliare ulteriormente a spicchi. Durante tutta l’operazione, tenere i carciofi in una ciotola con abbondante acqua fredda per evitare che si ossidino. Eliminare la parte dura dei gambi e tagliarli a pezzetti, fare rosolare appena in una padella antiaderente con olio extra vergine uno spicchio d’aglio in camicia leggermente schiacciato, aggiungere i carciofi, salare e se necessario aggiungere poca acqua, e farli cuocere una decina di minuti mescolando. Una volta raffreddati, frullarli e tenere da parte. Preparare una salsa Béchamel, incorporarvi i rossi d’uovo uno alla volta ed il Parmigiano, la purea di carciofi e aggiustate il sale ed il pepe. Montare i tre bianchi d’uovo a neve ferma, con un pizzico di sale ed incorporarli nell’impasto con delicatezza. Imburrare gli stampini monoporzione, spolverarli con pangrattato e riempirli col composto. Infornare in formo preriscaldato a 175° e cuocere per 40 minuti, inserendo nel ripieno inferiore del forno una ciotola colma d’acqua. Il flan è pronto, quando bucandolo con uno stuzzicadenti di legno, ne uscirà asciutto. Togliere dal forno, lasciar riposare il flan 5 minuti prima di sformarlo sui singoli piatti. A piacere, decorare con granella di nocciole tostate.

le posate sono di Broggi, linea Gualtiero Marchesi.

Tartelette al cacao con marmellata di arance
Raviolo aperto di cappasanta e burrata
Doriana Tucci

A proposito di Doriana Tucci

All’inizio di questa avventura, una cara amica ha avuto fiducia nelle mie capacità culinarie… Così ho gestito la pausa pranzo in un mercatino di beneficenza con grandi soddisfazioni! Poi è arrivato un corso professionale, una qualifica seria e un passaparola fra amici e conoscenti per il mio servizio di chef @ home. Il sito, nato grazie alla creatività di Michele, riceve ormai moltissime visite da internauti affezionati italiani e stranieri. Alcune amiche, appassionate di cibo e curiose del suo mondo, hanno cominciato a frequentare con me eventi e manifestazioni e la loro collaborazione si è rivelata preziosa. Daniela, giornalista freelance esperta di cucina, si è incaricata di scrivere le recensioni dei libri di argomento culinario che solleticavano la nostra curiosità. I corsi sono stati un’ovvia conseguenza, la passione per il cibo unisce e diventa esperienza condivisa. L’Associazione “La Signora dei Fornelli” è nata per diffondere sul nostro territorio la comune passione per la cucina, il buon cibo ed il buon vino, grazie anche alla collaborazione di Niccolò e Alessandro, i nostri sommelier AIS.