Cosa bolle in pentola?

Ingredienti per 4-5 persone: 1 faraona a pezzi, 300 g di castagne lessate, 3 scalogni, 1 bicchierino di Vincotto di Barrique (oppure Saba di Pignoletto), 3 rametti di timo, una noce di burro, olio extra vergine di oliva, sale e pepe nero macinato al momento.

Pulire gli scalogni e dividerli a metà. Fiammeggiare i pezzi di faraona dalla parte della pelle per eliminare eventuali resti del piumaggio, rosolarli in un tegame antiaderente con olio extravergine di oliva, insieme alle castagne ed agli scalogni. Sigillare e rosolare la carne, salare e sfumare col Vincotto di Barrique  (o col Saba), aggiungendo le foglioline di timo. A questo punto le alternative sono due: o continuare la cottura in forno, trasferendo il tutto in una teglia ed infornando in forno preriscaldato a 190°, coprendo con un foglio di alluminio, oppure continuare la cottura in una casseruola in ghisa come quelle della Le Creuset, tenendo il coperchio  ed aggiungendo qualche ramaiolo di brodo di pollo, per mantenere le carni tenere. Dopo circa un’ora di cottura, estrarre i pezzi di faraona tenendoli in caldo, diluire il fondo di cottura con un ramaiolo di brodo, unire una noce di burro e una puntina di cucchiaino di maizena. Far addensare leggermente e frullare con un frullatore ad immersione, servendo la salsa a parte in una salsiera.

 

 

Pleutotus gratinati
Stufato di rana pescatrice e gamberi al timo
Doriana Tucci

A proposito di Doriana Tucci

All’inizio di questa avventura, una cara amica ha avuto fiducia nelle mie capacità culinarie… Così ho gestito la pausa pranzo in un mercatino di beneficenza con grandi soddisfazioni! Poi è arrivato un corso professionale, una qualifica seria e un passaparola fra amici e conoscenti per il mio servizio di chef @ home. Il sito, nato grazie alla creatività di Michele, riceve ormai moltissime visite da internauti affezionati italiani e stranieri. Alcune amiche, appassionate di cibo e curiose del suo mondo, hanno cominciato a frequentare con me eventi e manifestazioni e la loro collaborazione si è rivelata preziosa. Daniela, giornalista freelance esperta di cucina, si è incaricata di scrivere le recensioni dei libri di argomento culinario che solleticavano la nostra curiosità. I corsi sono stati un’ovvia conseguenza, la passione per il cibo unisce e diventa esperienza condivisa. L’Associazione “La Signora dei Fornelli” è nata per diffondere sul nostro territorio la comune passione per la cucina, il buon cibo ed il buon vino, grazie anche alla collaborazione di Niccolò e Alessandro, i nostri sommelier AIS.