Cosa bolle in pentola?

Grazie al Movimento Turismo Vino della Lombardia e alla delegazione Onaf di Milano, rappresentati da Carlo Pietrasanta e da Beppe Casolo, ho seguito nella Casa degli Alti Formaggi a Treviglio un corso di abbinamento vino-formaggio, avendo avuto modo di testare eccellenze di formaggi Dop e di vini Doc e Docg!

Questa ricetta è un po’ una sfida ai nostri amici, perché il carciofo, si sa, modifica il gusto…cosa ci beviamo?

Ingredienti: 450 g di petto di tacchino a fette, 12 fettine di bacon, 4 carciofi, 150 g di formaggio Salva Cremasco DOP, uno spicchio d’aglio, qualche goccia di succo di limone, olio extravergine di oliva, sale e pepe nero in grani.

Mondare i carciofi ed affettarli sottili. Lasciarne la metà in una ciotola con olio extravergine, limone e sale. Scaldare 2 cucchiai di olio extravergine con lo spicchio d’aglio e cuocervi metà dei carciofi, aggiungendo dopo qualche minuto un cucchiaio d’acqua e un pizzico di sale. Battere leggermente le fettine di tacchino, disporle sul tagliere, salare e pepare. Tagliare il formaggio a striscioline. Stendere il bacon sotto al tacchino, farcire con una cucchiaiata di carciofi saltati e un poco di Salva Cremasco DOP e richiudere la carne formando un fagottino e sigillando con il bacon. Nella stessa padella dove sono stati saltati i carciofi aggiungere un cucchiaio di olio extravergine e cuocervi i fagottini, rigirandoli un paio di volte. sciogliere nel fondo di cottura qualche cubetto di Salva Cremasco DOP e lasciarlo fondere, poi servire accompagnando con il fondo di cottura, una cucchiaiata di carciofi saltati e l’insalatina di carciofi crudi.

Enjoy!!

Involtini di tacchino con Salva Cremasco e carciofi in due consistenze

Involtini di tacchino con Salva Cremasco DOP e carciofi in due consistenze

Orecchiette con cime di rapa e guanciale croccante
Torta di mele al profumo d’arancia
Doriana Tucci

A proposito di Doriana Tucci

All’inizio di questa avventura, una cara amica ha avuto fiducia nelle mie capacità culinarie… Così ho gestito la pausa pranzo in un mercatino di beneficenza con grandi soddisfazioni! Poi è arrivato un corso professionale, una qualifica seria e un passaparola fra amici e conoscenti per il mio servizio di chef @ home. Il sito, nato grazie alla creatività di Michele, riceve ormai moltissime visite da internauti affezionati italiani e stranieri. Alcune amiche, appassionate di cibo e curiose del suo mondo, hanno cominciato a frequentare con me eventi e manifestazioni e la loro collaborazione si è rivelata preziosa. Daniela, giornalista freelance esperta di cucina, si è incaricata di scrivere le recensioni dei libri di argomento culinario che solleticavano la nostra curiosità. I corsi sono stati un’ovvia conseguenza, la passione per il cibo unisce e diventa esperienza condivisa. L’Associazione “La Signora dei Fornelli” è nata per diffondere sul nostro territorio la comune passione per la cucina, il buon cibo ed il buon vino, grazie anche alla collaborazione di Niccolò e Alessandro, i nostri sommelier AIS.